C’è un itinerario tematico, percorribile a piedi sia in inverno o in'estate, che ti porta alla scoperta degli antichi masi badioti: il "Tru dles Viles". Le “viles” sono quei gruppi isolati di fabbricati rurali, con la loro tipica struttura in legno e pietra, che vedi aggrappati ai ripidi pendii dell’Alta Badia. Derivano dalla “tambra”, la più antica forma di abitazione alpina, e rappresentano l’architettura tipica delle valli ladine. Percorrendo il Tru dles Viles, ma anche durante qualsiasi passeggiata a mezza quota, entrerai in contatto diretto con la cultura ladina: vedrai coltivare campi, falciare i prati, portare il fieno nei tradizionali edifici di legno ... Nei parchi naturali come Fanes-Senes-Braies invece, troverai le tracce di leggende e miti d’origine antichissima, come quelle del magico Regno di Fanes.

Tra l’imbocco della Val Badia e il Passo Furcia c’è Plan de Corones, il monte tondeggiante su cui – secondo la leggenda dolomitica – fu incoronata la principessa Dolasilla. In cima a Plan de Corones ci sono oggi due musei: Lumen, dedicato alla fotografia di montagna, e MMM Corones, il sesto dei celebri Mountain Messner Museums e opera dell’archistar Zaha Hadid. Oltre che in estate, puoi visitare entrambi anche in inverno, magari nel corso di una giornata sulle favolose piste di Plan de Corones. Ai piedi della skiarea n° 1 dell’Alto Adige si trovano Brunico e il suo castello, dov’è ospitato il secondo museo di Messner: MMM Ripa racconta la vita delle popolazioni di montagna di diverse parti del mondo. Nelle immediate vicinanze di Brunico ti aspettano anche il Museo delle Bambole, a Falzes, e il Museo degli Usi e Costumi, a Teodone. Per raggiungere Brunico ci vuole poco meno di un’ora.